Nel 2004, con il Patrocinio dell’Accademia delle Belle Arti di Roma, la Fondazione Armellini ha bandito un concorso dedicato agli studenti dell’Accademia per la realizzazione di una scultura da collocare davanti al palazzo per uffici in Via di Vigna Murata all’EUR.
Il progetto del vincitore, selezionato tra 25 partecipanti, ha poi preso forma, diventando quell’imponente scultura in acciaio inox spazzolato di 10 m di lunghezza per 5 m di altezza che oggi domina l’intera Piazza del Centro Direzionale Piccolo Mondo: un “arco moderno” delineante a corona l’ampia piazza, che coniuga armoniosamente materie e forme contemporanee con la tradizione architettonica di Roma.
Il felice connubio, fra moderni specchi riflettenti e tradizionale travertino, fra curve e colonne, disegna con soluzioni ardite una parabola di luci e colori tenui che valorizzano lo spazio connotandolo di volta in volta come “plateia” e “agorà” greca, “foro” romano, “circus” britannico, ma sempre Centro di vita civile e incontri sociali, teatro di attività, segno dei tempi, specchio del tempo “qualificandosi nelle forme ben definite e differenziandosi nella destinazione”.